
Vedete queste strane parentesi nel titolo ? È perché la ricetta della torta originale, che richiede abbondanza di pistacchi e che potete trovate nella sezione dessert in “OTK Extra Good Things” di @ottolenghi e @noorishbynoor – prende ispirazione da una torta che la signora Vanessa, la mamma di Noor del gruppo Ottolenghi Test Kitchen, faceva quando Noor era piccola, usando, però, delle noci macinate.
Una bella torta totalmente glutee free.
La contemplo da giorni. Vorrei farla per una cena con amici celiaci. Una torta “macaron”. Nulla di più chic. Vado al supermercato. Cerco i pistacchi. Ho quasi uno svenimento. Lontano dal mondo medio-orientale, costano come dei diamanti grezzi. Entro in crisi. Momentaneamente. Poi il lampo di genio. Di Noor, non mio. Sostituire con qualsiasi tipo di noce. Tutte funzionano bene insieme. Basta solo assicurarsi solo di mantenere tutti i rapporti uguali.
Ho scelto allora il cocco rapé. Non è una noce anche quella, la noce di cocco? Costa meno, dá la texture necessaria, e gli amici ne saranno lieti.
La ricetta prevede, inoltre, le mie adorate albicocche come aggiunta deliziosa, ”ma non sempre necessaria”, si legge. Le albicocche qui non si trovano in tempo di pace, figuratevi in tempo di guerra! (Metafora!). Ma la crema à assolutamente necessaria!!!! Non si può omettere. Ho fatto, al posto delle altrettanto costosissime e introvabili albicocche, delle deliziosissime banane al rum e cannella.
Ingredienti
1 cucchiaio di burro non salato, per ungere
170 g di cocco rapé
80 g di farina di mandorle
¼ cucchiaino di sale
3 uova grandi più 1 tuorlo grande
200 g di zucchero semolato (ma vanno bene anche 150 g)
1 cucchiaio di pasta di semi di vaniglia o estratto di vaniglia
1 cucchiaino di scorza di limone finemente grattugiata
40 g di mandorle affettate
200 ml di panna, fredda in frigorifero
3 cucchiai di zucchero a velo, più 2 cucchiaini in più per spolverare
Metodo
- Preriscaldare il forno a 170°C. Ungere una tortiera rotonda da 25 cm e rivestirla con della carta da forno abbastanza grande da coprire il fondo e i lati con un po’ di sporgenza. Usa del burro extra per ungere anche la parte superiore della carta da forno.
- Mettere il cocco rapé, la farina di mandorle e il sale in una ciotola capiente e mescolare bene per unire.
- Mettere le uova, il tuorlo, lo zucchero semolato e 2 cucchiaini di pasta di vaniglia nella ciotola di una planetaria dotata di attacco per frusta. Montare a velocità medio-alta per 3–3½ minuti, finché non sarà ben aerato e di colore chiaro. Questo aiuterà a sviluppare una bella crosta croccante. Usando una spatola, incorporare, a questo punto, la scorza di limone e il composto di cocco unendoli appena, senza mescolare troppo. Versare il tutto nella tortiera preparata e cospargetela uniformemente con le mandorle a lamelle. Mettere nella teglia preparata e cuocere per 35 minuti, fino a quando uno spiedino inserito nel centro risulta pulito. Sfornate e lasciate raffreddare completamente la torta nella teglia.
- Al momento di servire, preparare la crema mettendola nella ciotola della planetaria munita di frusta, insieme allo zucchero a velo e al restante 1 cucchiaino di pasta di vaniglia. Montare la panna per 60–90 secondi, non esagerare!, o finché non si otterranno dei picchi morbidi. Trasferire in una piccola ciotola da portata.
- Usando la carta forno sollevare la torta dalla sua teglia e posizionarla su una tavola di legno, con la carta attaccata. Tirare via la carta per esporre i lati. Non preoccuparsi se la torta si spezza un po’; questo aggiunge solo al suo fascino rustico. Spolverizzare la superficie con lo zucchero a velo extra e servite accompagnando con la panna e le banane al rum, se volete.

Da fare!!!!!! Troppo buona 🙂
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