
Qualche giorno fa Rita @rita.giaquinta chiedeva a tutti gli igers quale fosse il ricordo del primo giorno di scuola. Ci stavo proprio pensando sapendo che in Italia un gruppo notevole di bambini e adolescenti, tra cui mio nipote, si apprestano a rientrare alla amata-odiata scuola. Bene, il mio primo giorno di scuola è stato traumatico. Avevo cinque anni. La maestra, un orco in gonnella, terribile, a un certo momento ha sgridato un compagnetto. Io per la paura mi feci la pipí addosso (ahimè). Menomale che era quasi l’ora di uscire! A mezzogiorno io non osavo uscire dalla classe. Mio papà, preoccupato, chiese di entrare ed ecco io, in un mare di lacrime, vergognato, lo abbraccio.
Mia mamma fa delle frittelle di cavolfiore (ma senza cumino e senza yogurt) che sono la fine del mondo. Creano dipendenza, come queste della madre di Sami Tamimi @sami_tamimi. La ricetta viene da “Ottolenghi The Cookbook”. Ricordano molto i “pakora” della cucina indiana. Alla fine le culture culinarie si intrecciano… Si possono mangiare calde o tiepide o si possono portarem, che ne so, a un picnic. Caldi, appena fritti, sono perfetti. Come quando si è a casa.
Ingredienti per 4 persone
Per la salsa al lime
300 g di yogurt greco
2 cucchiai di coriandolo (o prezzemolo) tritato finemente
scorza grattugiata di 1 lime
2 cucchiai di succo di lime
2 cucchiai di olio d’oliva
sale e pepe nero appena macinato
1 cavolfiore piccolo (circa 320 g)
120 g di farina 00
3 cucchiai di prezzemolo tritato a foglia piatta, più qualche foglia in più per guarnire
1 spicchio d’aglio, schiacciato
2 scalogni, tritati finemente
4 uova
1½ cucchiaino di cumino macinato (o meno)
1 cucchiaino di cannella in polvere
½ cucchiaino di curcuma macinata
1½ cucchiaino di sale
1 cucchiaino di pepe nero macinato fresco (o peperoncino rosso)
500 ml di olio di semi di girasole per friggere
Metodo
1 Per preparare la salsa, metter tutti gli ingredienti della salsa in una ciotola e mescolare molto bene. Assaggiare, cercando un sapore vibrante, aspro e agrumato, e regolare il condimento. Far raffreddare in frigo o semplicemente lasciare fuori per un massimo di un’ora.
2 Per preparare il cavolfiore, eliminare le “foglie” e dividere il cavolfiore in cimette con un coltellino. Adagiateli in una pentola capiente con abbondante acqua salata e fare cuocere a fuoco lento per 15 minuti, finché non saranno molto morbidi. Scolare in uno scolapasta.
3 Mentre il cavolfiore cuoce, mettere in una ciotola la farina, il prezzemolo tritato, l’aglio, lo scalogno, le uova, le spezie, il sale e il pepe e mescolare bene insieme per formare una pastella. Quando il composto sarà liscio ed omogeneo, aggiungere il cavolfiore caldo. Mescolare per scomporre il cavolfiore nella pastella.
4 Versare l’olio di semi di girasole in una padella larga a una profondità di 1,5 cm e mettere a fuoco alto. Quando è molto caldo, versare con cura porzioni generose del composto di cavolfiore. Attenzione all’olio bollente! Distanziare le frittelle, facendo attenzione che non siano troppe nella padella. Friggere in piccoli lotti, controllando la temperatura dell’olio in modo che le frittelle cuociano ma non brucino. Dovrebbero volerci dai 3 ai 4 minuti per lato.
5 Togliere dalla padella e scolare bene su alcuni strati di carta assorbente. Servire con la salsa a parte.