
Ma non vi viene voglia di uscire o di viaggiare in questo tempo di quarantena ? Secondo me anche i più pigri hanno già pensato a gite esotiche….
E ditemi: qual è la ricetta più esotica che avete mai preparato ? Vale sia dolce che salata…
Questa è una Torta-Crostata al Latte della tradizione sudafricana, importata dagli olandesi. È molto squisita. E forse per il connubio latte-cannella sembra di ritornare un po’ bambini…
La ricetta di questa crostata, diffusissima in tutto il Sudafrica, viene dal libro “Falling Cloudberries”, di Tessa Kiros. È un bellissimo libro di ricette e soprattutto di memorie. Dalla Finlandia all’Africa del Sud e alla Grecia… e all’Italia… l’esperienza di vita attraverso il palato.
Questa è la cucina. Mi piacerebbe poter aiutare così un po’ qualcuno in questo periodo di isolamento per il nostro bene. È come fare un viaggio semplice, affascinante, stando a casa.
Ingredienti per la pasta:
• 100 g di burro freddo, a cubetti
• 100 g di zucchero
• 230 g di farina per dolci o farina semplice
• 1/2 cucchiaino di lievito in polvere,
• 1 uovo leggermente sbattuto
• 1 pizzico di sale
Ingredienti per il ripieno:
• 750 ml di latte
• 75 g di burro
• 3 uova, tuorli e albumi separati
• 100 g di zucchero
• 1 cucchiaio di essenza di vaniglia
• 30 g di amido di mais
Per rifinire:
• 1 cucchiaio di zucchero
• cannella in polvere, a volontà
Per prima cosa, preparare la pasta, mescolando burro e zucchero con un cucchiaio di legno fino a che non diventa un composto soffice. Ci vuole un po’ di pazienza. E forza di gomito… Ma il risultato buono è garantito.
Aggiungere la farina, il lievito, il pizzico di sale e, con le dita, mescolare fino ad ottenere una pasta umida e sabbiosa. A questo punto, incorporare l’uovo, fare una palla, appiattirla un po’, avvolgerla nella pellicola e far riposare in frigo per un’ora almeno.
Operazione d’obbligo: preriscaldare il forno a 180°C.
Ritirare la pasta dal frigo, stenderla col mattarello su una superficie di lavoro ben infarinata. Riporla in una tortiera rotonda da 26 cm di diametro. Dopo aver fatto dei buchi con i rebbi di una forchetta, ricoprila con carta da forno e fare quello che gli americani chiamano “blind baking” (la cottura in forno in bianco): versare sulla carta-forno dei fagioli o altri pesi e cuocere così, senza nient’altro, per 20 minuti. Appena comincia a dare la cottura per altri 10 minuti.
Nel frattempo, preparare il ripieno. Sciogliere il burro nel latte a fuoco moderato. Sbattere i tuorli con lo zucchero e la vaniglia, e una volta spumosi incorporare l’amido di mais. Aggiungere un po’ di latte caldo alle uova, mescolando sempre e costantemente in modo che non diventino una omelette…. Aggiungere poi il resto del latte, mescolando fino a ottenere un composto omogeneo. Far raffreddare.
A parte, montare le chiare a neve e incorporale pian piano al composto di uova ormai freddo.
Versare il composto nella crostata, spolverando la superficie con zucchero e cannella. Infornare per altri 30 minuti. Una volta pronta, ben dorata, far raffreddare completamente e servire con della cannella a gusto.
