
In originale questa ricetta si chiama “PARTY-TRICK PEANUT BUTTER CAKE” ed è della sempre sorridente food blogger Molly Yeh. È divertente il titolo. È un “trick” perché la si fa in pochi minuti d’orologio. Io dovrei chiamarla “Bolo Samira” perché è colpa sua se mi sono cimentato in questa torta…
Allora immaginatevi un cucchiaio che affonda nel burro di arachidi, e che non riesce a smettere di affondare e riaffondare…Affonda e riaffonda. Estasi. Gridolini. Yummy e yammy. Delizia. Foodporn, come si dice adesso. Si chiamava un tempo “peccato di gola”, quello di Ciacco e Biondello. Ve li ricordate? I poverini stanno nell’inferno. E il problema è che sono pure amici miei. Dante li ha sbattuti là perché probabilmente non l’avevano invitato a qualche loro banchetto. Io invece vi invito a preparare questa torta, per non avere sulla coscienza (da solo) i 250 grammi di quella magnifica diavoleria che è il burro d’arachidi.
Ricetta adattata leggermente da “Molly on the Range”, di Molly Yeh
Ingredienti
200 g di zucchero
120 g di farina
Un pizzico di sale kosher
Mezzo cucchiaino di lievito in polvere
Mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 uovo grande
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
120 g di latticello
54 g di olio vegetale
6 cucchiai d’acqua
125 g di burro di arachidi cremoso non salato e non zuccherato
Zucchero a velo, panna montata o yogurt e/o frutti di bosco freschi, per servire
Preriscaldare il forno a 180ºC. Ungere una teglia quadrata da 20 x 20 cm e rivestirne la base con della carta-forno.
In una ciotola grande, mescolare lo zucchero, la farina, il sale, il lievito e il bicarbonato di sodio. In una ciotola media o in un grande misurino, sbattere l’uovo, la vaniglia, il latticello, l’olio, l’acqua e il burro d’arachidi. Aggiungere gli ingredienti liquidi agli ingredienti secchi e amalgamare bene. Versare il composto nella teglia.
Cuocere per circa 30-35 minuti. Fare comunque la prova stecchino
Far raffreddare per 10 minuti. Poi sfornare, tagliare e servire come volete. Tanto è irresistibile.