
Come ogni venerdì, anche oggi dedico un post alle torte di mele.
Ma dopo l’esperienza indimenticabile del viaggio in Norvegia, di cui ho scritto e postato su Instagram, non poteva mancare un post specifico su una torta di mele tipica norvegese.
Due-tre parole prima sul cibo e sui dolci norvegesi.
Tra Oslo e Tromsø ho mangiato una quantità veramente industriale di dolci, per colpa del freddo (sì, diamo la colpa alla brutta stagione! hahaha).
Qualche esempio.
Ho mangiato uno «Sjokoladecookie med Brunostis» (che é un cookie gigante caldo, cotto nella padella di ferro con gelato al Brunost», il «Brown cheese» tipico norvegese) – e io che non amo per niente i formaggi, mi sono invaghito di questo gusto speciale caramellato.
Poi uno «Skolebolle», o «Skolebrød», divorato da «Kaffebønna», a Tromsø, che è una brioche al cardamomo con la crema pasticciera dentro (una delizia che si usa come merenda a scuola – da qui il nome «Panino di scuola»). Mi prometto di rifarlo quando ho un po’ di tempo.
Su questo blog ci sono già delle ricette norvegesi: una «Eplekake» (che è diversa da questa di oggi!) e poi trovate anche un’eccezionale «Suksesskake».
Confesso, a questo punto, di essere tornato con 4 mele verdi, comprate a Oslo, per fare una «Eplepai».
L’ho fatta subito, appena rientrato da Oslo. Per non perdere la memoria!
È veramente facilissima ed è buonissima.
Molto salutare, con poca farina, tutte mele e anche perché non c’è una goccia di burro (salvo per imburrare la teglia).
Da The Great Scandinavian Baking Book, di Beatrice Ojakangas
Ingredienti
1 uovo
170 g di zucchero semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di cardamomo in polvere (piccola mia aggiunta perché adoro il cardamomo)
Un pizzico di sale
64 g di farina
50 g di mandorle grossolanamente tritate
3 mele acidule (tipo Granny Smith), sbucciate e tagliate a cubetti
Per il topping (facoltativo)
500 ml di panna da montare
2 cucchiai di zucchero a velo
Preriscaldate il forno a 175 gradi. Imburrare generosamente un piatto da pie di 23 cm di diametro (io non l’avevo e ho usato una tortiera della stessa dimensione). Mescolare tutti gli ingredienti finché ben amalgamati. È un impasto denso. Con un cucchiaio o una spatola versare il tutto nella tortiera. Far cuocere per 30 minuti o finché la superficie non sia ben dorata. Nel mio forno ce ne sono voluti 35. Prima di servire, montare la penna con lo zucchero a velo e accompagnare la fetta di torta. Preferisco un gelato alla vaniglia, che è la morte sua. Viva la Norvegia!