
“Nigellissima” è il tributo della Divina inglese alla cucina italiana. Le ricette sono riviste con garbo ed eleganza, come è consono a Lady Lawson. Siccome non resisto ai dolci, ho voluto provare questa
Panna Cotta in “triplice alleanza”. È una goduria dei sensi, specialmente del gusto…! A me piacciono tutte… scegliete quella che preferite!
The last but not the least… Nigella avvisa che la consistenza è cruciale. “La panna cotta deve avere una morbidezza voluttuosa, come tremante tra il solido e il liquido”. Bastano queste parole a darmi fame. Spero di farla venire anche a voi.
PRIMO MODO
Panna Cotta alla Vaniglia
Per 4 stampini
2 cucchiai di acqua fredda
1 cucchiaino di gelatina in fogli (circa 8 g)
75 ml di latte intero
400 ml di panna ad alto contenuto di grassi
50 gr di zucchero
1 baccello di vaniglia
Versate l’acqua fredda in una ciotola con la gelatina. Fate ammorbidire (circa 10 minuti). Nel frattempo, versate il latte e la panna in un pentolino e aggiungete lo zucchero continuando a mescolare.
Togliete i semi dal baccello di vaniglia e aggiungeteli al pentolino insieme al baccello vuoto e mettetela su fuoco basso.
Appena il composto inizia a fare delle bollicine lungo i bordi, toglietelo dal fornello, eliminando anche il baccello di vaniglia. Fatevi sciogliere la gelatina, finché non sia totalmente dissolta. Non rimettete sul fuoco il pentolino una volta aggiunta la gelatina. Trasferite il composto nei 6 stampini e tenete in frigo minimo 4 ore, ma meglio se per tutta una notte.
SECONDO MODO
Panna Cotta al Caffè
per 4 stampini
2 cucchiai di acqua fredda
1 cucchiaino di gelatina in fogli (circa 8 g).
120 ml di caffè espresso (fatto al momento)
55 g di light brown sugar (zucchero addizionato di melassa)
360 ml di panna ad alto contenuto di grassi
un pizzico di sale
Versate l’acqua fredda in una ciotola con la gelatina. Fate ammorbidire (circa 10 minuti). Quindi versate il caffè espresso caldo in un pentolino e mescolatevi il light brown sugar finché non sia dissolto. Adesso aggiungete la panna e un pizzico di sale, e mettete il pentolino su fuoco basso. Appena il composto comincia a bollire (vedrete le prime bolle sui bordi), togliete il pentolino dal fuoco. A questo punto, fate sciogliere la gelatina nel composto, finché non sia totalmente dissolta. Non rimettete sul fuoco il pentolino una volta aggiunta la gelatina.
Trasferite il composto nei 6 stampini e tenete in frigo minimo 4 ore, ma meglio una notte.

TERZO MODO
Panna Cotta alla Nutella
per 6 stampini
2 cucchiai di acqua fredda
1 cucchiaino di gelatina in fogli (circa 8 g).
250 ml di latte intero
250 ml di panna ad alto contenuto di grassi
250 g di Nutella
100 ml di panna fresca da montare
6 cucchiai di liquore Frangelico (opzionale)
Versate l’acqua fredda in una ciotola con la gelatina. Fate ammorbidire (circa 10 minuti). Versate, intanto, il latte e la panna in un pentolino e aggiungete la Nutella girando bene, finché non sia tutto ben amalgamato, quindi mettete su fuoco basso mescolando sempre fino a ebollizione. Appena bolle, toglietelo dal fuoco e fate sciogliere la gelatina, finché non sia totalmente dissolta. Non rimettete sul fuoco il pentolino una volta aggiunta la gelatina.
Trasferite il composto nei 6 stampini e tenete in frigo minimo 4 ore, ma meglio una notte. Se lo desirate, servite con della panna montata con il Frangelico.
