
Al Sud del Brasile, soprattutto negli stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina, c’è un dolce che è chiamato “Cuca”. Di solito la si fa con l’uva locale, la Vitória, che ha la grazia di non avere semini… hehehe ed é buonissima… Ho voluto farla, perché la mia vicina di casa è del Sud e mi ha sempre parlato della “cuca di uva” di sua mamma. Periodo più concomitante non c’è… perché, anche se siamo su emisferi diversi, l’uva qui coincide… a settembre e ottobre… misteri della geografia (e non solo!). Ho cominciato a comparare le ricette brasiliane. Purtroppo non mi hanno convinto oppure non erano precisi gli ingredienti. Ho pensato che “cuca” potrebbe essere una deformazione dal tedesco “Kuchen”, una torta della cucina tedesca, polacca e ebraica. Il kuchen si fa tradizionalmente con prugne o mele. Qualche volta ha il lievito di birra, qualche volta no. Alla fine continuando nelle ricerche culinarie, ho capito che qui Kuchen è diventato “cuca”, appunto “torta” e che, potendo avere mille declinazioni, in Brasile probabilmente, grazie alla presenza dei tedeschi emigrati nel Sud,si è trasformata in questa torta buonissima cuca con caratteristiche più particolari, come la presenza del crumble sopra (che qui si chiama “farofa” – e può essere anche salata in altri piatti) e, come detto prima, l’uva tipica della zona.
La ricetta più simile che ho trovato è la “Concord Grape Streusel Cake”, dal libro “The New Sugar and Spice”, di Samantha Seneviratne. La mia amica era commosso e mi ha detto che finora la versione che le ho preparato è la ricetta che più assomiglia alla “cuca” di sua mamma. Vedere commuovere una persona per un dolce non ha eguali. Buona giornata !
Ingredienti per una tortiera dal diametro di 23-24 cm
Per lo STREUSEL
40 g di burro non salato, a temperatura ambiente (ma non troppo morbido), più altro per ungere la teglia
40 g di farina 00
2 cucchiai di zucchero di canna chiaro
¼ cucchiaino di lievito in polvere
¼ cucchiaino di noce moscata appena grattugiata
Un pizzico di sale kosher
40 g di mandorle filettate (opzionale)
Per la TORTA
180 g di farina 00
1 cucchiaio di noce moscata appena grattugiata
1 cucchiaino di lievito in polvere
½ cucchiaino di sale kosher
113 g di burro non salato, a temperatura ambiente
130 g di zucchero di canna chiaro
2 uova grandi più 1 tuorlo grande, a temperatura ambiente
½ cucchiaino di puro estratto di mandorle
80 ml di latticello, o kefir, a temperatura ambiente
300 g circa di uva nera, tagliata a metà e senza semi
Metodo
Preriscaldare il forno a 180°C. Imburrate uno stampo a cerniera da 23-24 cm.
Per preparare lo streusel, amalgamare insieme la farina, lo zucchero di canna, il lievito, la noce moscata e il sale in una ciotola media. Usando le dita, impastare il burro fino a quando la farina non sarà uniformemente inumidita. Unire le mandorle. Mettere da parte.
Per preparare l’impasto della torta, mescolare insieme la farina, la noce moscata, il lievito e il sale. In una ciotola capiente, con uno sbattitore elettrico, montare il burro e lo zucchero di canna a velocità media fino a ottenere un composto spumoso, da 3 a 4 minuti. Aggiungere le uova e il tuorlo, uno alla volta, usando una spatola di gomma per raschiare di tanto in tanto i bordi della ciotola. Aggiungere l’estratto di mandorle.
Aggiungere, a questo punto, metà della miscela di farina al composto di burro e mescolare per unire. Aggiungere il latticello e mescolare ancora fino a ottenere un composto liscio, quindi aggiungere la restante miscela di farina e mescolare fino a quando non sarà ben amalgamata. Versare l’impasto nella teglia preparata e livellare la superficie. Cospargere l’uva in modo uniforme sopra la superficie e premerla leggermente nell’impasto. Raccogliere tra le dita pezzi di streusel e cospargerne la superficie della torta.
Cuocere il dolce fino a quando uno stuzzicadenti infilato al centro non sarà fuoriuscito con delle briciole umide attaccate e lo streusel non sarà diventato dorato, circa 35-40 minuti. Lasciar raffreddare leggermente su una griglia e poi togliere la cerniera della teglia. Servire caldo o a temperatura ambiente. Conserva gli avanzi in un contenitore ermetico a temperatura ambiente per un massimo di 2 giorni.