OTTOLENGHI E IL NONNULLA CHE FA LA DIFFERENZA: “BITTER FROZEN BERRIES WITH WHITE CHOCOLATE CREAM”

Un’altra di quelle non-ricette che il genio di Ottolenghi fa esplodere a un grado elevatissimo di bontà con quasi un nonnulla. Ottolenghi racconta che quando lavorava come pasticcere in un ristorante londinese all’inizio della sua carriera, uno dei suoi colleghi in cucina parlava spesso di una ricetta incredibile, fatta con frutti di bosco scandinavi glassati con salsa al cioccolato bianco. Questo piatto, a quanto pare, era un mito tra i pasticceri ma nessuno aveva la ricetta vera e propria. Tutto mistero e segreto. Questo dessert è stato ispirato dal ricordo di quella ricetta “sfuggente”. Forse è un po’ estiva, ma io non mi curo della stagione, e per me il gelato si può mangiare anche a dicembre, tra Natale e Capodanno…. Utilizzate un mix di frutti di bosco, freschi o surgelati (io sotto casa ho una famosa ditta che fa dei frutti surgelati incredibilmente buoni, come freschi!), e teneteli tutti in freezer fino al momento della preparazione del piatto. Assicuratevi di avere una quantità sufficiente di frutti di bosco aciduli – ribes nero e ribes rosso – per bilanciare la dolcezza del cioccolato bianco. La ganache al cioccolato bianco deve essere tenuta al freddo in frigorifero per almeno 5 ore prima di poterla montare. Ah, ma dimenticavo… cosa fa questa non-ricetta una super ricetta, pur nella sua semplicità? Ottolenghi aggiunge gocce di angostura, il bitter amarognolo che si usa abitualmente per la preparazione dei cocktail, ottenuto dall’infusione di12 piante aromatiche, estratti di piante ed erbe naturali come cardamomo, genziana, chiodi di garofano, insomma… due-tre gocce (40 ml per la precisione haahaha!) che esaltano il dessert. Provatelo subito o salvate la ricetta per la stagione a venire.

La ricetta è tratta da “Plenty More”, di Yotam Ottolenghi.

Ingredienti per 6 persone

90 g di cioccolato bianco, in scaglie o in blocchi spezzati in pezzi molto piccoli
400 ml di panna ad alto contenuto di grassi
380 g di frutti di bosco freschi o congelati (lamponi, more, ribes nero e ribes rosso)
40 ml di amaro Angostura, più qualche goccia in più per finire
3 cucchiai di zucchero a velo
6 biscotti o un altro biscotto duro, per servire (opzionale)

Metodo
Per prima cosa preparare una ganache al cioccolato bianco. Mettere il cioccolato in una ciotola media a prova di calore. Versare 160 ml di panna in un pentolino e portarla a ebollizione, facendo attenzione che non fuoriesca. Versarla sul cioccolato bianco e mescolare fino a quando tutte le scaglie non si saranno sciolte. Lasciare raffreddare prima di coprire la ciotola con pellicola trasparente e raffreddarla in frigorifero per almeno 5 ore o per tutta la notte.
Al momento di servire, mettere la panna rimanente in una ciotola e aggiungere la ganache. Sbattete insieme – a mano o con una frusta elettrica – fino a formare dei picchi corposi. Fare attenzione a non oltrepassare questa fase, con il rischio che la panna diventi burro, se viene montata troppo.
Mettere i frutti di bosco congelati in un sacchetto di plastica, posizionarli su una superficie piana e schiacciarli un paio di volte con un mattarello fino a ridurli in polvere. Versarli in una ciotola e mescolarli con l’amaro Angostura e lo zucchero a velo. Mescolare finché lo zucchero non si scioglie e lasciare riposare per 5 minuti, finché le bacche non sono semi-congelate.
Dividere la crema in delle ciotoline e versarvi sopra i frutti di bosco. In alternativa, mettere la crema in una ciotola più grande, aggiungere i frutti di bosco e farli roteare prima di distribuirli nelle singole ciotole. Versare qualche goccia di amaro e servire, se volete, con un biscotto accanto. Comunque affondate il cucchiaio e godetevi questo momento.

Un commento Aggiungi il tuo

  1. Maria Chiara Cadore ha detto:

    Ricetta golosissima ottima se si ha poco tempo ed è meglio fare già qualcosa il giorno prima: grazie !

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