COFFEE CAKE AI LAMPONI E I FALSI AMICI DELLA LINGUA

Prima che cominciasse questo tempo nuovo, chiamato “era della pandemia” (quest’inizio è un po’ biblico ma mi piace e lo lascio così…), avevo invitato a cena una coppia di amici. Era quasi tutto pronto. Lei comincia a sfogliare alcuni dei miei libri di culinaria, in inglese, che ho sul tavolino della sala. Incuriosita, vede una ricetta di “coffee cake” e mi dice che adora il caffè nei dolci, soprattutto il Tiramisu. Bene, porto la pasta a tavola e spiego, con calma e pazienza, che il “coffee cake” è in realtà un modo di denominare all’americana un dolce da prendere col caffè, al pomeriggio, o quando amici ti visitano, magari, chissà, per un tè. Beata ingenuità! La risposta: – Ah, ecco, perché nella foto non c’è una tazzina di caffè. No comment. Ecco i piccoli guai causati dai falsi amici della lingua…
Ma veniamo a questo dolce che sa di casa, di estate, di ricordi, di scampagnate, di allegria e che si scioglie in bocca. La ricetta originale è fatta con il rabarbaro. Ma il rabarbaro, che mi piace veramente tanto, qui non lo trovo, né ora, né mai…. Quindi ho proposto una variazione ai lamponi e ne sono molto ma molto soddisfatto. Lo “streusel” che è quella cosuccia divina croccante sopra è pazzescamente viziante. Da ripetere a gogó.

Ricetta adattata da “Dappled”, di Nicole Rucker.

Ingredienti per una teglia grande 22cm x 33cm approssimatamente

Per lo “Streusel” al burro noisette
113 g di burro non salato
100 g di zucchero semolato
125 ml di farina 00
½ cucchiaino di sale

Per l’impasto della torta
250 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito in polvere
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
113 g di burro non salato, a temperatura ambiente
200 g di zucchero semolato
½ cucchiaino di sale kosher
2 uova grandi
340 g di yogurt greco intero (anche “light” funziona)
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
65 g di scorza di agrumi candita, drenata e tritata
350 g di lamponi freschi; se surgelati usare 400 g e fare drenare perfettamente quando scongelati.

Metodo
Preriscaldare il forno a 180° C e ungere la teglia con del burro e rivestirla con della carta-forno.

Per prima cosa, preparare lo “streusel”: in una casseruola piccola sciogliere il burro a fuoco medio. Una volta sciolto, lasciarlo rosolare ancora per circa 4 minuti, senza mescolare. Il burro diventerà leggermente schiumoso e un aroma di nocciola si diffonderà dal pentolino. Rimuovere il burro dalla casseruola trasferendolo, con tutti i pezzettini dorati, in una terrina resistente al calore e fa raffreddare a temperatura ambiente (non metterlo in frigo, facendo di fare in fretta! Niente furbizie in questo stato).
Una volta freddo unire lo zucchero, la farina e il sale in una ciotola piccola. Aggiungervi il burro rosolato e mescolare con una forchetta, fino a ottenere una miscela friabile, con pezzi grossi come dei piselli o simile ai cereali; ecco lo “streusel” pronto. Mettere da parte.
A questo punto, preparare l’impasto della torta: setacciare la farina, il lievito e il bicarbonato di sodio in una ciotola piccola .
In una planetaria montare il burro con lo zucchero e il sale a velocità media fino a quando il composto non sarà divenuto chiaro e cremoso (circa 4 minuti).
A bassa velocità, aggiungere le uova, uno alla volta. Mescolare accuratamente dopo ogni aggiunta. Aggiungere lo yogurt, la vaniglia e la scorza di agrumi candita e mescolare fino a quando incorporato.
Continuando a miscelare a bassa velocità, aggiungere la miscela di farina all’impasto in tre parti, mescolando dopo ogni aggiunta fino a quando non rimangono residui di farina. Trasferirei metà dell’impasto nella teglia, poi distribuirvi metà dei lamponi. Continuare con il resto dell’impasto e ancora con il resto dei lamponi.

Coprire la torta con lo “streusel” al burro noisette. Usare tutto lo streusel ma senza mai premere sull’impasto della torta e sui lamponi. Cuocere per circa 45 minuti, o comunque fino a quando lo streusel non sia diventato ben dorato. Fate anche la famosa prova stecchino. Lo stecchino dovrà fuoriuscire pulito, magari con solo alcune briciole umide aderenti ad esso.
Raffreddare la torta per 1 ora. Poi rimuovere la carta-forno. Servire caldo, tiepido o a temperatura ambiente. Come volete. La torta rimarrà ben umida e perfetta se conservata in un contenitore sigillato anche per una settimana.

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