Quando all’università studiavo la poetessa americana Emily Dickinson, ne ero letteralmente innamorato (mi è successo con altre poetesse russe, per esempio, come Marina Cvetaeva). Avrei voluto andare da lei, parlarle, aiutarla, portarla a spasso, conversare di letteratura, poesia e cibo. La sua poesia mi folgorava. Non so se sapete, ma era talmente forte la voglia…