E SCUSATE SE VADO DI FRETTA… “GREENS AND CHERMOULA POTATO PIE”, DI OTTOLENGHI AND CO.

snapseed-2-1

“Ci ho il popolo che mi aspetta / E scusate vado di fretta” cantava il grande Pino Daniele. E io sono così… per ora vado di fretta… come il Bianconiglio. Ci sono periodi in cui si va proprio di fretta… poi quando si fanno trasferte transoceaniche peggio ancora… Avevo promesso di fare questa pie di patate di Ottolenghi per martedì. Ma non ce l’ho fatta. Eccomi oggi. Buonissima. Non ci sono parole. Soprattutto la chermoula, una salsa a base di aglio, cumino, coriandolo, olio, succo di limone e sale. Non la conoscevo. Ricorda il pesto genovese, alla lontana. Si mangia e si usa molto nella cucina maghrebina. Adesso devo scappare…. Ciaooooo

La ricetta è tratta da “Ottolenghi Test Kitchen : Shelf Love” di Yotam Ottolenghi e Noor Murad.

Ingredienti per 4 persone, generosamente
4 cucchiai/60ml di olio d’oliva
2 cipolle, affettate sottilmente (circa 360g)
350g di spinaci surgelati, scongelati e scolati dall’acqua in eccesso
15 g di aneto, tritato grossolanamente
1½ cucchiaino di scorza di limone finemente grattugiata
1 foglio di pasta sfoglia surgelata al burro, di ottima qualità, scongelata (325g)
130g di feta greca, grossolanamente sbriciolata
1 patata, senza buccia e pulita, poi tagliata a fette sottili (circa 250g)
Per la CHERMOULA
5 spicchi d’aglio, tritati grossolanamente
1 piccolo peperoncino rosso, tritato grossolanamente, semi e tutto (1 cucchiaio)
2 cucchiai di semi di cumino, tostati e pestati grossolanamente con un mortaio e un pestello
1 cucchiaino di paprika
30 g di coriandolo, o prezzemolo, tritato grossolanamente
4 cucchiai/60ml di olio d’oliva
1½ cucchiaio di succo di limone
sale e pepe nero

Metodo

  1. Per la chermoula, mettere l’aglio, il peperoncino, il cumino, la paprica, il coriandolo, ½ cucchiaino di sale, una buona macinata di pepe e 3 cucchiai di olio in un robot da cucina e tritare fino a ottenere una pasta grossolana. Mettere da parte.
  2. Preparare quindi il ripieno della torta. Mettere 3 cucchiai di olio in una padella grande a fuoco medio-alto. Una volta che l’olio è caldo, aggiungere le cipolle e cuocere, mescolando di tanto in tanto, per circa 12 minuti, o finché non si ammorbidiscono e ben rosolato. Aggiungere metà della pasta chermoula, gli spinaci, 1 cucchiaino di sale e una buona macinata di pepe e cuocere ancora per 2-3 minuti. Togliere dal fuoco e aggiungere l’aneto e la scorza di limone. Mettere da parte per raffreddare, circa 20 minuti.
  3. Foderare una teglia da crostata di 24 cm e mezzo con un pezzo di carta da forno abbastanza grande da coprire il fondo e un po’ oltre i lati (l’eccesso vi aiuterà a sollevare la crostata quando sarà cotta). Stendetevi sopra la pasta sfoglia, tagliando le eccedenze e usando la pasta in più per riempire gli spazi vuoti. La pasta deve aderire uniformemente al fondo e ai lati della teglia.
  4. Punzecchiate il fondo (circa 10 volte) con una forchetta, quindi distribuitevi sopra il composto di spinaci raffreddato. Cospargere con la feta, quindi arricciare grossolanamente i bordi della pasta per creare un bordo di circa 2 cm intorno alla torta. Mettete la torta in frigo per almeno 20 minuti: si deve cuocerla da fredda.
  5. Preriscaldare il forno a 200°C.
  6. In una ciotola, mescolare le patate con 1 cucchiaio di olio, ½ cucchiaino di sale e una buona macinata di pepe. Disporre le fette a ventaglio in modo circolare, sovrapponendole leggermente, per coprire il ripieno ma non il bordo della pasta.
  7. Cuocere la torta da fredda per 45-50 minuti, o finché non sarà cotta e ben colorita. Mettere da parte a raffreddare, per circa 15 minuti.
  8. Al momento di servire, mescolare il succo di limone e il restante cucchiaio di olio con il resto della chermoula. Distribuire metà della chermoula sulla torta salata e servire il resto in una ciotola a fianco.

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.