BUONA PASQUA CON IL “BAKED CHEESECAKE WITH CLOUDBERRIES” DELLA CUCINA SCANDINAVA

Avete delle tradizioni personali ? Beh, io ormai qualcuna ce l’ho. Per esempio, mi piace fare dei cheesecakes per Pasqua. Non so bene il motivo recondito. Invece di cioccolato bianco, nero e biondo (come da ultima scoperta in Francia), cosa di cui mi viene voglia praticamente tutto l’anno, un buon cheesecake in tempo pasquale è quello che ci vuole. Come questo. Alle bacche artiche. Vi sento già domandare: “ma dove le trovo?” “Sono delle diavolerie”, eccetera… No no, in periodi santi, queste cose non si dicono. Sappiate che le bacche artiche, come i cloudberry che qui ho usato, si possono trovare sotto l’aspetto buonissimo di marmellate nella famosa catena svedese di cui non dirò il nome, ma che avete già tutti capito. Al fondatore della catena svedese io vorrei dedicare un monumento, una piazza, una via, un museo…. I cloudberry (le “bacche delle nuvole”, che nome poetico!…) assomigliano un po’ a grossi lamponi arancioni, ma il loro sapore è diverso da quello di qualsiasi altra bacca del pianeta. A causa della loro breve stagione, la maggior parte dei cloudberries viene trasformata in marmellata, e questo è di solito l’unico modo in cui la maggior parte delle persone riesce a procurarseli. Questo cheesecake è un incrocio tra la mia passione per la cucina scandinava e il cheesecake al forno in stile newyorkese. Potete metterci dell’altra marmellata, ovviamente, nulla e nessuno ve lo impediscono, ma provate con qualcosa di originale e unico per farne “il” vostro cheesecake! Buona Pasqua !

La ricetta è tratta dall’ormai classico “ScandiKitchen FIKA & HYGGE”, della bravissima Brontë Aurell

Ingredienti
200 g di biscotti (meglio se al malto o i famosi “digestive”)
75 g di burro fuso (mettetene di più, 100 g, non fa male hahaha)
740 g di formaggio cremoso intero (ho usato il philadelphia)
150 g di zucchero semolato
2 cucchiaini di zucchero vanigliato o di estratto oppure ancora di semi di 1 baccello di vaniglia
1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
2 cucchiaini di succo di limone appena spremuto
3 uova più 3 tuorli

Per la prima copertura semplice (potete anche lasciarlo solo con questa prima copertura, ma senza marmellata perde il suo perché…)
300 ml di panna acida
1 cucchiaio di zucchero semolato
1 cucchiaino di zucchero vanigliato o estratto di vaniglia oppure utilizzare i semi di 1 baccello di vaniglia

Per la copertura alla marmellata di cloudberry della famosa marca svedese (che vi consiglio!) :
140 g di marmellata di cloudberry (oppure della marmellata più originale, buona e creativa che avete in casa)

Metodo
Preriscaldare il forno a 180°C.
Preparare uno stampo a cerniera, possibilmente alto, dal diametro di 23 cm, unta e con il fondo foderato di carta da forno; quindi avvolgere la pellicola intorno all’esterno per formare una guarnizione per evitare che fuoriesca la crema durante la cotture Posizionare lo stampo a cerniera in una teglia più grande e profonda per accogliere poi il bagnomaria.
Ridurre in briciole i biscotti (con un mattarello o in un robot da cucina) e mescolarli con il burro fuso. Premere il composto in modo uniforme sulla base della teglia a forma di molla preparata.
Frullare il formaggio cremoso nel robot da cucina per 30 secondi per rompere eventuali grumi, quindi versarlo in una ciotola. Aggiungere lo zucchero, la vaniglia, la scorza e il succo di limone e sbattere per amalgamare il tutto. Aggiungere le uova e sbattere di nuovo con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo, facendo attenzione a non sbattere troppo.
Versare il composto sulla base di biscotti. Versare acqua nella teglia fino a metà del lato della teglia per formare un bagnomaria.
Cuocere per 45-50 minuti sul ripiano centrale. Il cheesecake è pronta quando oscilla leggermente al centro.
Togliere il cheesecake ma lasciare il forno acceso.
Nel frattempo, preparare la prima copertura: unire la panna acida, lo zucchero e la vaniglia, quindi versare sulla cheesecake e cuocere per altri 8-10 minuti. Lasciare raffreddare la torta nel forno con lo sportello socchiuso per un’ora, quindi lasciarla raffreddare in frigorifero per almeno 4 ore.
Con un coltello o una spatola di metallo, staccare con cautela i lati della torta dalla teglia, quindi aprire lo stampo a cerniera. È più facile servire la torta sulla base vera e propria, quindi non preoccupatevi di rimuoverla.
Per la seconda copertura, scaldare leggermente la marmellata mescolata con una piccola spruzzata d’acqua in un pentolino. Quando è calda (non bollente), versare sulla torta e spalmare con cura per coprirla. Se avete dei cloudberry in più, decorateli anche con questi. Lasciare raffreddare, quindi raffreddare di nuovo in frigorifero per far rapprendere la marmellata prima di servire.

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