
Dicono, dico “dicono”, perché le notizie di acqua, vento e freddo in Italia mi fanno credere il contrario… il 21, cioè tra qualche giorno, comincia la primavera… Pieno di speranza per il bel tempo, vi invito a provare queste uova, da colazione o brunch, per il capodanno persiano. Dovete sapere In lingua farsi, questa ricetta semplice ma elegante prende il nome dal fiore del narciso (“nargissi”), poiché le uova al forno al centro del piatto ricordano i petali bianchi e gialli del suo bocciolo primaverile. Non è bellissimo e delicato allo stesso tempo? In cucina si è poeti.
Gli spinaci sono originari dell’Iran e la loro parola deriva proprio dalla lingua farsi, “esfinaj”. Potete cuocere le uova in ramequins individuali, ma si può anche cuocere tutto in una piccola teglia o in una padella da forno, come ho fatto io. E avendo ormai dedotto che gli iraniani sono dei grandi mangiatori di uova e di verdure, vi dico che questa cucina mi piace sempre di più!
La ricetta è tratta dal sempre più bello “The Saffron Tales”, di Yasmin Khan
Ingredienti per 2 persone
20 g di burro
1 cucchiaio di olio di girasole
½ cipolla, tritata finemente
Sale marino e pepe nero
1 spicchio d’aglio schiacciato
250 g di spinaci
1 cucchiaio di succo d’arancia fresco
1 cucchiaio di succo di lime
4 uova medie
1 cucchiaio di sumac, per guarnire
Pan pita, tostato, da servire
Metodo
Preriscaldare il forno a 200°C. Sciogliere il burro con l’olio di girasole in una grande padella. Aggiungere la cipolla, cospargere con ½ cucchiaino di sale e soffriggere a fuoco medio per 10 minuti. Aggiungere l’aglio e cuocere per altri 2 minuti, quindi mettere da parte.
Mettere gli spinaci in una pentola capiente, condirli con un pizzico di sale e pepe e cuocerli per qualche minuto finché non saranno appena appassiti. Scolare in uno scolapasta, lasciare raffreddare leggermente e poi strizzare l’acqua in eccesso con le mani. Tritarli grossolanamente e aggiungerli alle cipolle, insieme al succo d’arancia e al succo di lime.Dividere il composto di cipolle e spinaci tra quattro ramequins. Fare un piccolo pozzetto al centro di ognuno e rompervi un uovo.
Disporre i ramequins su una teglia e cuocere in forno per circa 12-15 minuti, a seconda di come vi piacciono le uova. Guarnire con il sumac e servire con pan pita caldo e tostato.
