
Credo che la riuscita di un crème caramel abbia a che vedere con i miracoli… sformare un crème caramel è invocare tutti i santi del paradiso, e quando riesce bene, bisogna subito accendere una candela, sempre per aggraziarsi il santo (che sia Santo Onorato, il patrono dei pasticceri o che sia Santa Rita da Cascia, protettrice delle donne di casa). Questo crème caramel introduce il cardamomo – la mia spezia preferita in assoluto – nella crema pasticcera. Yasmin Khan vorrebbe aggiungere alcuni petali di rosa essiccati, sbriciolati sopra il caramello, per un tocco floreale, anche se – dice – non sono strettamente necessari. Io non glieli ho messi perché era talmente venuto bene di per sé, che ho lasciato tutto nella perfezione sformata e nel miracolo ottenuto. Per concludere: credo di aver qualche antenato persiano: gli iraniani hanno un debole per i dolci francesi, come me, e questo è uno dei classici: un dolce retrò che continua a fare la sua comparsa sulle tavole e nei menu dei ristoranti di tutto il paese. Provatelo e griderete al miracolo!
La ricetta è tratta da “The Saffron Tales”, bellissimo libro di Yasmin Khan
Ingredienti per 6 persone o per 6 stampini da crème caramel
Burro non salato, per ungere
8 baccelli di cardamomo
225 ml di latte intero
275 ml di panna liquida
4 uova medie
25 g di zucchero semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Per il caramello:
100 g di zucchero semolato
4 cucchiai di acqua calda
Per finire (facoltativo):
Petali di rosa essiccati
Metodo
Ungete sei stampini di medie dimensioni con un po’ di burro e metteteli da parte.
Per il caramello, mettete lo zucchero in una casseruola, coprite con l’acqua e cuocete a fuoco lento fino a quando lo zucchero forma uno sciroppo denso e scuro. (Per verificare se è pronto, versate un po’ di sciroppo da un cucchiaino in un bicchiere di acqua fredda. Se si solidifica, è pronto). Lavorando velocemente, prima che si solidifichi, dividete il caramello in modo uniforme tra gli stampini, ruotandoli per coprire il fondo.
Preriscaldare il forno a 150 °C e poi iniziare a preparare la crema pasticcera.
Mettere i baccelli di cardamomo in un mortaio e lavorare con un pestello per estrarne i semi. Eliminare i baccelli e macinare i semi fino a ottenere una polvere fine.
Versate il latte, la panna e il cardamomo macinato nella padella che avete usato per preparare il caramello. Portate lentamente a ebollizione a fuoco basso, usando una frusta per sciogliere eventuali residui di caramello dalla padella nel latte. Non appena il latte inizia a bollire, toglietelo dal fuoco e lasciate raffreddare per almeno 5 minuti.
Rompere le uova in una ciotola capiente e sbatterle con lo zucchero. Versare lentamente il latte nelle uova, un mestolo alla volta, mescolando con una frusta per evitare che le uova si coagulino. Aggiungere l’estratto di vaniglia. Filtrare la crema con un colino per eliminare eventuali grumi di uova coagulate, quindi versarla negli stampini.
Mettete gli stampini in una teglia grande e aggiungete acqua bollente fino a raggiungere la metà dell’altezza degli stampini. Cuocete in forno per 25-30 minuti, fino a quando la crema non si sarà solidificata e l’intera superficie sarà soda al tatto.
Quando le crème caramel sono pronte, lasciarle raffreddare e poi metterle in frigorifero per almeno 3 ore.
Poco prima di servire, passare una spatola lungo i bordi interni degli stampini, quindi posizionare un piatto da portata sopra ciascuno di essi e capovolgerli rapidamente. Se lo si desidera, guarnire con un pizzico di petali di rosa essiccati.
