
Si, le domande poste nel titolo sono legittime. Friggere è assolutamente meraviglioso. Ma poi la cucina rimane impestata per un certo numero di ore e i vostri vestiti devono partire verso la lavatrice immediatamente, la doccia è necessaria, e io che mi macchio sempre in cucina ne soffro un po’. Mi direte: ma esiste l’invenzione attuale dell’airfryer…! Certo, certo…. Ma volete comparare l’odore dell’impasto fritto, che ricorda quando le nonne friggevano le zeppole di San Giuseppe o le crispelle?
Bene, passiamo alla nostra ricetta. Dal Gabon. Sono impazzito per trovare una ricetta. L’ho trovata su un blogspot (lodato sia). Mi sono documentato a lungo, da buon professore. “La frittura in olio profondo è uno dei doni dell’Africa occidentale”, scrive Jessica B. Harris in “The Africa Cookbook: Tastes of a Continent”. Mi ha sorpreso. Non lo sapevo. La frittura è una tecnica diffusissima in tutto il continente africano, e quindi anche in tutta la diaspora. Grazie anche a Toni Tipton-Martin, nel suo bellissimo “Jubilee” ho imparato che in Africa si friggono manioca, patate dolci o platani; piccole ciambelle conosciute come “palline dolci” in Ghana; polpette di fagioli nigeriane (“akara”) che diventeranno gli acarajé brasiliani; “maasa”, le frittelle dolci di miglio e riso integrale del Mali; fino a questi semplici “bedoumes”, uno stress food gabonese. Se le fate grandi, si possono farcire, altrimenti cospargetele di zucchero, oppure, fatele piccole, come ho fatto io, e inzuppatele nella melassa di canna da zucchero….
La ricetta proviene, con qualche adattamento personale, da questo blog: https://igambasimalicka.com/2020/04/26/gateaux-bedoumes/
Ingredienti per 30-40 palline piccole:
600 g di farina 00
60 g di zucchero
60 g di burro
140 ml di latte caldo
120 ml di acqua
1 uovo
1 bustina di lievito in polvere
1 pizzico di sale
Metodo
Sciogliere il lievito nell’acqua fino a completo scioglimento e mettere da parte.
Versare la farina, lo zucchero e il sale in una ciotola. Formare una fontana, aggiungere l’acqua e impastare a mano fino a ottenere un impasto friabile.
Aggiungere l’uovo e mescolare, quindi aggiungere il burro e continuare a mescolare.
Versare la miscela di latte e lievito nell’impasto e impastare fino a ottenere un impasto leggermente appiccicoso.
Coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare l’impasto per un’ora.
Formare delle piccole palline sulla superficie di lavoro, e, se avete tempo, coprirle con un canovaccio pulito e lasciatele riposare per un’ora. Le palline dovrebbero aumentare un po’. Altrimenti friggete subito.
Scaldare un bel po’ di olio per friggere e cuocerle fino a quando non saranno dorate. Scolare su carta assorbente. Mangiate, inzuppando i bedoumes nella melassa di canna da zucchero.
