“MOJITO RUM CAKE”, IL COCKTAIL IN UNA TORTA TRA CUBA E LA REPUBBLICA DOMINICANA

Chi di voi non ha mai provato un “mojito”? Per eccesso di zelo, vi ricordo che il mojito è un famoso cocktail di origine cubana composto da rum bianco, succo di lime, foglie di menta e acqua minerale. Qui va per la maggiore. Una leggenda vuole che sia stato inventato dal famoso corsaro inglese Sir Francis Drake e un’altra leggenda vuole che il grande Ernest Hemingway fosse un noto consumatore di questo cocktail. A me l’idea continua a piacermi: un corsaro e uno scrittore: perché no? Ci sta. Invece perché questo nome? Alcuni affermano che “mojito” derivi da “mojo”, un condimento tipico della cucina cubana a base di aglio e agrumi, usato per marinare; per altri sarebbe una deformazione del termine spagnolo mojadito, che significa “umido”. Scegliete voi. Ad ogni modo, questa torta è, nella sua semplicità, ricca e sontuosa. Un regalo da portare a cena da amici. È come fare un viaggio dolce verso L’Avana, Cuba.

La ricetta è tratta e leggermente adattata da “Bodega Bakes”, un libro ispirato alla cucina dominicana, cubana e di tutta quell’area bellissima del mondo, firmato Paola Velez

Ingredienti per una tortiera dal diametro di 25-26 cm (va bene anche una forma da ciambella tradizionale o, al massimo, tipo da bundt cake, con fondo rimovibile)
Per l’impasto della torta al rum

Olio vegetale spray per cucinare o burro ammorbidito
225 g di burro
450 g di zucchero semolato
50 g di zucchero di canna chiaro
4 uova grandi
1 cucchiaino di pasta di vaniglia
1 cucchiaio di rum scuro
600 ml di panna ad alto contenuto di grassi
350 g di farina 00
20 g di amido di mais
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
¼ di cucchiaino di sale

E inoltre, per la bagna :
120 ml di rum scuro
55 g di burro non salato
200 g di zucchero
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 bastoncino di cannella
¼ di cucchiaino di estratto di menta
¾ di cucchiaino di sale
1 rametto di menta fresca

Metodo
Preriscaldare il forno a 180°C. Foderare una tortiera rotonda da 25-26 cm di diametro con carta da forno e spruzzarla con spray da cucina. Se usate una forma bundt o a ciambella, come ho fatto io, assicuratevi di imburrare perfettamente ogni angolino del vostro stampo.
Nella ciotola di una planetaria, montare il burro, lo zucchero semolato e lo zucchero di canna a velocità medio-bassa fino a ottenere un composto omogeneo e di colore più chiaro, per 4-5 minuti. Ridurre la velocità del mixer a bassa e aggiungere le uova una alla volta, raschiando i lati e il fondo della ciotola con una spatola di gomma dopo ogni aggiunta, e mescolare fino a ottenere un composto lucido e combinato. Aggiungere la vaniglia e il rum e mescolare per incorporarli. Aggiungere la metà della panna (300 ml) e mescolare fino a incorporarla.
In una ciotola media, mescolare insieme la farina, l’amido di mais, il bicarbonato di sodio e il sale. Spegnere il mixer e aggiungere metà degli ingredienti secchi alla ciotola con gli ingredienti umidi. Azionare il mixer molto lentamente, mescolare il tutto in modo che la farina venga incorporata gradualmente. Aggiungete il restante di panna (gli altri 300 ml), mescolate fino a incorporarla, quindi aggiungete la miscela di farina rimanente e mescolate fino a incorporare la farina. Raschiare la ciotola e mescolare a bassa velocità per un altro minuto per assicurarsi che la farina rimanente sia incorporata.
Versare l’impasto nella teglia preparata e cuocere per 25-30 minuti (nel mio forno, tuttavia, ci sono voluti 35 minuti) fino a quando uno stecchino inserito al centro della torta ne uscirà pulito. Non cuocete troppo questa torta (per favore)! Togliere dal forno e lasciare raffreddare completamente, quindi procedere con la bagna che avrete preparato mentre la torta stava cuocendo.
In una casseruola media, unire tutto il rum (eccetto 1 cucchiaio che lascerete da parte per ora), 60 ml di acqua, il burro, lo zucchero, la vaniglia, la cannella, l’estratto di menta e il sale e portare a ebollizione a fuoco medio-alto. Cuocere fino a quando il burro si scioglie completamente e lo zucchero si scioglie. Togliere dal fuoco e mescolare il restante 1 cucchiaio di rum e il rametto di menta.
Togliete la torta dalla teglia e con uno spiedino o un tester punzecchiatela su tutta la superficie, il fondo e i lati, quindi rimettetela nella teglia.
Se la bagna al rum si è raffreddata, riscaldarla nella casseruola a fuoco basso. Filtrate la bagna calda attraverso un setaccio a maglie fini sulla torta, un po’ alla volta, fino a quando non sarà completamente assorbita. Potrebbe non essere necessaria l’intera quantità di bagna. Io ho voluto spolverare con zucchero a velo per un eccesso di zelo…. Ma potete farne a meno (infatti non l’ho trascritto neanche tra gli ingredienti). Tagliare la torta a pezzi e servire. Vi sentirete a Cuba…

2 commenti Aggiungi il tuo

  1. Beh direi il connubio perfetto! 🙂

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    1. Avatar di gloggtheblog gloggtheblog ha detto:

      Devi provare a farla al più presto. Ne rimarrai stupita! 😋😋😋😋

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