“ORANGE AND DATE PUDDING” (FERNI) E L’IMPORTANZA DELLE MANI IN CUCINA

Avete mai pensato a quanto siano importanti le mani in cucina ? Tante volte neppure ci soffermiamo sugli strumenti del corpo che danno vita a pranzi, colazioni, ricette, che mettono troppo sale nella pasta, o mani a cui sfuggono le dosi del peperoncino… C’è un testo bellissimo del grande poeta tedesco Rainer Maria Rilke che parla delle mani nelle opere dello scultore francese Rodin. A un certo punto dice così: “Le mani hanno una storia, un cultura, un particolare bellezza; si concede loro il diritto di avere un proprio sviluppo, propri desideri, sentimenti, capricci e passioni”. È bello non aver paura di coinvolgere nelle foto, per esempio, le mani o altre parti del corpo.
Questo veloce ed elegante budino è amato in tutto il Medio Oriente, dove viene aromatizzato con acqua di rose, cardamomo, chiodi di garofano, sciroppo di datteri, fichi o gelsi, in varie combinazioni. La ricetta è estremamente flessibile ed è altrettanto buona con latte di mandorla, di soia o di cocco se si evitano i latticini. Può essere servita calda o fredda, a seconda della stagione e delle vostre preferenze.

Ingredienti per 6 persone
100 g di riso macinato*
1 litro di latte intero
100 g di zucchero
2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio
1 cucchiaio di pistacchi tritati, per decorare
Per lo sciroppo di datteri:
2 cucchiai di miele
3 cucchiai di acqua
⅛ cucchiaino di cannella macinata
50 g di datteri iraniani o Medjool, snocciolati e tritati grossolanamente
2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio

*Il riso macinato è comunemente usato come addensante o per preparare dessert simili a budini e si trova nella maggior parte dei negozi indiani o mediorientali. Non va confuso con la farina di riso, che ha una consistenza completamente diversa, leggermente più grossolana della farina di riso, e viene utilizzata principalmente per la cottura al forno. Potete pur sempre prepararlo in casa usando del riso secco e usando un frullatore ad alta potenza, o un robot da cucina.
Frullare alcune volte per rompere i chicchi di riso, quindi azionare il frullatore ad alta velocità finché non si forma una polvere (circa 1 minuto) fine e non granulosa quando la si sente tra le dita.

Metodo
Mescolare il riso macinato e 250 ml di latte fino a formare una pasta omogenea.
Versare il resto del latte e lo zucchero in una pentola capiente a fuoco medio e sbattervi lentamente il composto di riso. Cuocere per 15 minuti, mescolando spesso per evitare che si attacchi al fondo della pentola.
Aggiungere l’acqua di fiori d’arancio e cuocere per altri 2 minuti. Togliere dal fuoco e versare in un grande piatto da portata (largo circa 22 cm) o in sei bicchieri o ramequins individuali. Lasciare riposare per 10 minuti.
Preparare lo sciroppo facendo cuocere il miele, l’acqua, la cannella, i datteri e l’acqua di fiori d’arancio in un pentolino a fuoco medio per 3-4 minuti, finché i datteri non si saranno ammorbiditi. Tostate i pistacchi in una piccola padella a fuoco medio per un minuto o due.
Poco prima di servire, versare un po’ di sciroppo di datteri sui budini (regolando la quantità in base alla propria voglia di dolcezza) e completare con i pistacchi.

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