
Lo dico subito: preferisco Sanremo! Hahaha. È il mio lato nerd. Passiamo alla torta, la più degna in assoluto di San Valentino. Una torta incantevole che potrebbe ricordare i giardini persiani in tarda primavera, tutti belli adornati dal profumo floreale dell’acqua di rose e degli agrumi e decorato con pistacchi verdi e brillanti. Sappiate che questa ricetta è perfetta, meravigliosa, incredibilmente fragrante. Assaporatela con molto calma, come avvolti in una brezza leggera: l’olio della base di mandorle macinate garantisce una torta umida e dalla consistenza densa che si conserva bene per un paio di giorni, coperta da una pellicola. Una spolverata di petali di rosa essiccati è molto bella per le occasioni speciali, ma non preoccupatevi se non riuscite a procurarveli. È comunque una torta che conquista i cuori. E con ciò, avete capito che potrebbe piacermi anche San Valentino….
La ricetta è tratta da uno dei più libri di cucina persiana, “The Saffron Tales”, di Yasmin Khan
INGREDIENTI per: 6-8 persone
PER LA TORTA
200 grammi di burro non salato
150 grammi di zucchero semolato
4 uova medie
12 baccelli di cardamomo
100 grammi di farina 00, setacciata
275 grammi di mandorle macinate
scorza e succo di 1 limone non trattato a cera
1 cucchiaio di acqua di rose
1 cucchiaino di lievito in polvere
un pizzico abbondante di sale marino fino
PER LA GLASSA DI COPERTURA
2 cucchiai di zucchero semolato
succo di 1 limone
½ cucchiaio di acqua di rose
PER LA GLASSA
150 grammi di zucchero a velo
succo di ¾ di limone
2 cucchiaini di acqua fredda
PER DECORARE
2 cucchiaini di pistacchi tritati
2 cucchiaini di petali di rosa essiccati
Metodo
Preriscaldare il forno a 160°C. Imburrare uno stampo da 22 cm con fondo rimovibile e foderarlo con carta da forno.
In una grande ciotola, lavorare a crema il burro e lo zucchero. Quando il composto è ben amalgamato, aggiungere le uova.
Mettere i baccelli di cardamomo in un mortaio e lavorare con un pestello per estrarre i semi dai baccelli. Eliminare i baccelli e macinare i semi fino a ottenere una polvere fine. Aggiungerli all’impasto della torta, insieme alla farina, alle mandorle macinate, alla scorza e al succo di limone, all’acqua di rose, al lievito e al sale. Mescolare bene.
Versare il composto nella tortiera e cuocere in forno per 45 minuti. Per verificare se è pronta, infilare una forchetta al centro della torta: deve uscire asciutta.
Verso la fine del tempo di cottura, preparate la glassa di copertura. Mettete lo zucchero semolato, il succo di limone e l’acqua di rose in un pentolino a fuoco basso e scaldate finché lo zucchero non si scioglie.
Togliere la torta dal forno e metterla su una griglia. Praticare dei fori su tutta la superficie della torta calda e versarvi sopra lo sciroppo.
Quando la torta è completamente fredda, preparare la glassa unendo lo zucchero a velo, il succo di limone e qualche cucchiaino di acqua fino a ottenere una glassa liscia e densa. Distribuite la glassa sulla torta e completate con una spolverata di pistacchi a fettine e, se volete, di petali di rosa.
