Qualche mese ho trascorso alcuni giorni in Lituania per lavoro. Forse vi ricordate qualche foto postata. E sono tornato pieno di idee e buona volontà di ripetere le pietanze salate e dolci che avevo gustato. Questa torta è unica, dono di una chef lituana Greta Zilyte, fatto a Olia Hercules. A parte il fatto che è facilissima e proprio deliziosa, e che vi leccherete il cucchiaio di legno mentre la preparerete (attenti a chi avete intorno! Hahaha)… ma la cosa grandiosa, come racconta la brava Olia nel suo libro, è che da questa torta potete ricavarne altre due o tre. E avrete sempre dolci da far felici tutti. Per esempio, può diventare la base perfetta per un “trifle” o per uno speciale tiramisù che Olia presenta nelle pagine del suo libro “Home Food” (2022). Ma onestamente, questa torta è buonissima così com’è, nuda e cruda, con un caffè o con un tè… tagliatene una bella fetta, come se fosse un pane dolce, con un po’ di marmellata e panna montata, e siete in paradiso…ah, prima che me ne dimentichi: è anche senza glutine, se questo potrebbe interessarvi.

La ricetta è tratta da “Home Food”, di Olia Hercules, London, Bloomsbury, 2022

Ingredienti

150 g di burro non salato, ammorbidito, più altro per lo stampo
150 g di zucchero Demerara (o qualsiasi altro zucchero di canna)
3 uova leggermente sbattute
150 g di farina di grano saraceno
1 cucchiaino di lievito in polvere
60ml di kefir

Metodo

Preriscaldare il forno a 170°C ventilato (oppure 190°C statico). Imburrate uno stampo rotondo da 20-22 cm di diametro la teglia, quindi foderatelo con della carta da forno, lasciando fuoriuscire la carta leggermente sui lati. Con il burro molto morbido lavorarlo bene con lo zucchero, usando una planetaria, o delle fruste elettriche, ad alta velocità fino a renderlo chiaro e spumoso. Poi aggiungete gradualmente le uova, uno per volta, facendole scorrere sui lati della planetaria. Quando tutte le uova sono state inserite, l’impasto avrà un aspetto sciatto e preoccupantemente spaccato. Ma non preoccupatevi.
Mescolate la farina con il lievito. Se volete, setacciatela un paio di volte, per aerarla, ma non è del tutto obbligatorio. Con una spatola di silicone, aggiungete delicatamente la farina nell’impasto umido, quindi incorporate bruscamente il kefir, assicurandovi che sia incorporato in modo abbastanza omogeneo. So che mescolare un ingrediente umido nella torta dopo aver aggiunto la farina può sembrare strano, ma vi prego, fatelo. Versate il composto nello stampo preparato e livellatelo bene. Infornate per 35-40 minuti e fate la prova dello spiedino. Sfornate, aspettate un po’, tagliate e servite.