“SPICY SEMOLINA VADA”: I “VADA” INDIANI E MANGIARE CON LE MANI

Continuo la mia esplorazione della cucina indiana… I “vada” (uso il plurale maschile, ma nulla ci vieta di usare il plurale femminile) sono un tipo di frittella tradizionale indiana che, a seconda dei casi, può contenere legumi, semolina e/o patate. Ovviamente non mancano verdure, erbe e aromi vari per migliorare il gusto e il valore nutrizionale. Ora, sono frittelle “very dangerous”… e io me ne sono mangiate un tot mentre erano impilate nel piatto…. E devo dirvi che non è da me. Infatti, mangiare con le mani è un tabù “inside of me” hahahah… proprio non ce la faccio… neanche il pollo che anche Mons. della Casa permette nel suo angosciante galateo… non vi dico poi quando il cibo è oleoso.. Vi racconto questo: un giorno dopo una mia conferenza negli EEUU un collega molto caro mi invita a mangiare al ristorante etiope. Ero tutto baldanzoso, perché non avevo mai assaggiato la cucina etiope. Ci sediamo. Un grande vassoio al centro. Basta. Nessuna posata. Arriva il cibo e un grande pane da cui il collega prendeva la pietanza con le mani… non volevo far brutto… ci ho provato… mi sono macchiato la camicia in 2 nano secondi. Abbiamo chiamato la cameriera che, ridendo a più non posso, capì il mio ostacolo manuale…
Torniamo ai vada. Contravvenendo a tutte le “mie” regole”, non so quanti “vada” mi sono mangiato da solo, senza paura. Sono super croccanti all’esterno e teneri e deliziosi all’interno, pieni di bontà erbacea, con il croccante della cipolla, il calore del cumino e l’acidulo della polvere di mango. Assolutamente irresistibili! Intingeteli con abbondante chutney di vostro gradimento, ma io vi consiglio vivamente il chutney di yogurt, magari, aromatizzato al coriandolo, e vi sentirete in India.

La ricetta è tratta da “Chetna’s Indian Feasts: Everyday Meals and Easy Entertaining”, di Chetna Makan

Ingredienti per circa 24
200 g di semolino
50 g di farina 00 con un pizzico di lievito per dolci
½ cucchiaino di sale
½ cucchiaino di peperoncino in polvere
300 ml di yogurt naturale
1 cipolla, tritata finemente
1 peperoncino verde, tritato finemente
una manciata di foglie di coriandolo, tritate finemente
10-12 foglie di menta, tritate finemente
8 foglie di curry fresco, tritate finemente
1 cucchiaino di cumino macinato
1 cucchiaino di amchur (polvere di mango)
olio di girasole, per la cottura

Metodo
Mescolare in una ciotola il semolino, la farina, il sale e il peperoncino in polvere. Aggiungere lo yogurt e mescolare bene. Coprire la ciotola e lasciare riposare per 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, aggiungere alla ciotola gli altri ingredienti, tranne l’olio, e mescolare per amalgamare il tutto.
Scaldare l’olio in una casseruola profonda o friggitrice a una temperatura di 170-180ºC (mantenere questa temperatura per tutta la durata della cottura). Prelevare porzioni di impasto della grandezza di una noce e immergerle con cura nell’olio. Cuocere a fuoco medio per 5-6 minuti, girando i/le “vadas” di tanto in tanto, finché non saranno dorate e croccanti. Con un cucchiaio forato, trasferire i/le “vadas” su un piatto rivestito di carta da cucina per farle scolare. Mangiare calde, subito. Senza scottarvi.

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