Non so voi, ma in questi ultimi fine settimana io sto scoprendo il brunch e il concetto che ci sta dietro. Di mattina presto non sempre ho fame. Mi gongolo con il mio caffè, o granita, e poi si comincia… Perciò verso le undici il mio stomaco comincia a brontolare come un forsennato. Insomma, fatto sta che il brunch, soprattutto estivo, non mi sembra una cattiva idea. Anzi. Volete mettere la comodità di un pasto meno formale di una colazione o un pranzo, nel senso che mangiate all’orario che più vi garba ? Per esempio, perché non fare queste superbe uova al tegamino di Ottolenghi e del suo staff… che hanno, come scritto nel libro, “un guardaroba molto eccentrico”, sul giallo, grazie alla curcuma e al peperoncino, che le rendono tanto belle da mangiare quanto da vedere. Sarà come se foste al brunch del Ritz di Parigi.

La ricetta è tratta da “Ottolenghi Test Kitchen”, London, Clarkson Potter, 2022

Ingredienti per 2 persone

1 scalogno, sbucciato e tagliato a rondelle sottili (60g)
2 cucchiai di succo di lime
3½ cucchiai di olio d’oliva
2 spicchi d’aglio sbucciati e schiacciati
200g di spinaci baby
½ cucchiaino di curcuma macinata
4 uova grandi
1 peperoncino serrano, tagliato finemente a rondelle, semi e tutto il resto
sale

Per il condimento al tamarindo

2 cucchiai di pasta di tamarindo
1 cucchiaio di succo di lime
1 cucchiaio di salsa di pesce
2 cucchiai di zucchero di canna chiaro
5g di coriandolo, tritato grossolanamente

Metodo

1. Mettete lo scalogno, il succo di lime e un pizzico di sale in una piccola ciotola e usate le dita per massaggiare delicatamente il tutto. Mettete da parte per farli sottacere leggermente mentre continuate con il resto.
2. Preparate il condimento al tamarindo mettendo tutti gli ingredienti in una ciotola e sbattendo per unire e sciogliere lo zucchero. Aggiungete tra i 2 e i 4 cucchiaini d’acqua, per sciogliere il composto (questo varia a seconda delle diverse marche di di pasta di tamarindo).
3. Mettere 1 cucchiaio di olio in una padella grande a fuoco medio-alto. Una volta caldo, aggiungere l’aglio e cuocere per 90 secondi, mescolando, fino a quando è fragrante e leggermente colorato, quindi mescolare gli spinaci e ⅛ cucchiaino di sale e cuocere fino a quando sono appassiti, circa 4 minuti. Trasferire su un piatto da portata e pulire la padella.
4. Aggiungere i restanti 2 cucchiai e mezzo di olio e la curcuma nella stessa padella, mescolando per unire il tutto, e rimettere a fuoco medio-alto. Una volta caldo ma non fumante, rompere le uova e cospargere rapidamente i bianchi con le fette di peperoncino. Condire le uova dappertutto con un buon pizzico di sale e usare una spatola per separare i bianchi in modo che le uova non siano unite. Friggere per 3-4 minuti, versando un po’ di olio sui bianchi. Si desidera che i bianchi siano croccanti sui bordi e che il tuorlo sia ancora liquido (friggere più a lungo se si desidera che le uova siano più cotte).
5. Una volta pronte, trasferite le uova con una spatola sul piatto di spinaci, irrorandole con l’olio alla curcuma rimasto in padella. Ricoprire con gli scalogni sott’aceto e poi irrorare con una parte del condimento al tamarindo, servendo quello che rimane a fianco.