Più leggo questo libro, più mi viene voglia non solo di fare le ricette, ma di fare un viaggio… ormai la mia prossima meta ideale è la Georgia. Non vi è piatto più mitico della cucina georgiana che non sia il “khachapuri” (da khach’o che significa “cagliata” e p’uri, che significa “pane”). Si narra che esistano ben 53 varianti di khachapuri, come la nostra pizza, che variano a seconda delle regioni. Il khachapuri altro non è che un pane o una focaccia ripiena di un formaggio fresco. Quando è tondo, lo chiamano imeruli khachapuri, quando è a forma di barchetta e con l’uovo sopra adjaruli khachapuri. Io ho fatto quello più semplice. Sappiate che ho un po’ di rifiuto dei formaggi, ma quando è fuso scatena un altro me stesso: una specie di Dr Jekyll e Mr Hyde che ancora non ha finito di sorprendermi. È gustosissimo. Lo amerete.

Ingredienti per 1 khachapuri grande
600 g di formaggio fresco fatto in casa (tipo il georgiano “suluguni”), oppure, come ho fatto io, un misto di feta e ricotta
2 uova (facoltativo)
fiocchi di sale marino

Per la glassa
1 tuorlo d’uovo
2 cucchiai di yogurt naturale

Per l’impasto
200 g di yogurt naturale (i georgiani usano il loro “matsoni”, uno yogurt fatto in casa)
1 uovo, leggermente sbattuto
2 cucchiai di olio di girasole
7 g di lievito secco ad azione rapida
400 g di farina normale, più un extra per spolverare
1 cucchiaino di sale marino fino.

Metodo
Prima cosa: fare l’impasto. In una ciotola mescolare gli ingredienti umidi con il lievito, quindi mescolare quelli secchi per ottenere un impasto morbido e piuttosto umido. Coprire la ciotola con un canovaccio (o con una pellicola trasparente) e lasciarla per almeno 2 ore in cucina fino al raddoppio.
Preriscaldare il forno alla massima temperatura che avete (il mio arriva a 240 gradi Celsius).
Dividere l’impasto a metà. Spolverare con della farina una teglia da forno di 25 x 35 cm. L’impasto è molto morbido, quindi facendo attenzione stendere una metà dell’impasto prima con le mani e poi metterla con prudenza sulla teglia, coprendone tutta la base.
Siccome probabilmente non sarà facile trovare il “suluguni”, e perciò il vostro mix di formaggi non sarà molto grasso….aggiungete le 2 uova (quelle che erano facoltative).
Al massimo, se lo desiderate, aggiungete un po’ di sale, quindi distribuite il mix di feta e ricotta uniformemente su tutto l’impasto di base.
Subito dopo, su una superficie di lavoro ben infarinata, stendere la pasta rimanente fino a raggiungere le stesse dimensioni della pasta di base o il più vicino possibile. Stendetela sopra il formaggio e assicuratevi di pizzicare i lati dei due strati di pasta per sigillare il ripieno. Mescolare il tuorlo d’uovo con lo yogurt e usarlo per glassare tutta la superficie, quindi infornare il khachapuri per 20-30 minuti fino a quando la parte superiore no sarà ben dorata e l’impasto risulterà bello cotto.