“GAJAR KA HALWA”, HALVA DI CAROTE AL GARAM MASALA E LA SCOPERTA DELL’URBANITÀ

In questi giorni sono in una cittadina fuori dalla Capitale del paese, in un altro Stato, una città a due ore di aereo da dove vivo e 1 ora a meno di fuso orario. Si chiama Bonito, cioè “carino”, “simpatico” (io ho un certo odio per l’aggettivo “carino”, ma ok…). Amo scherzare chiamando il posto “Pretty City” e qui i miei colleghi ridono. È comunque un luogo magico. Sono stato invitato alla Feria letteraria, dedicata a “Letteratura e Natura”, dove ho appena terminato di offrire un minicorso sulla presenza degli animali (veri e inventati) tra arte e letteratura. Un’esperienza bellissima. Ma ho anche capito, sempre di più, che ormai sono una figura urbana. Qui è tutto troppo calmo, senza shopping (il mio amico Claudio mi capirà) e il caos è dato solo dai concerti che ogni sera puntellano l’evento nazionale e i bambini delle scuole che corrono, giocano e leggono. Se avete visto le mie Storie su Instagram capirete meglio di cosa parlo. Sono un essere urbano, ho bisogno di internet e qui ci sono zone in cui non vi è il segnale. Tutto è come una periferia (bella) di Macondo. Voglio sentire gli aerei sorvolare e vedere negozi di marca. Non sono borghese, mi sono trasformato in cittadino, una nuova razza.
Dopo questa confessione (hahaha), vi presento un buonissimo, specialissimo, facilissimo dolce indiano, ricetta indiana della brava Meera Sodha. È come una torta di carote speziata, ma in versione budino, un parente esotico della torta di carote, diciamo così, e per di più la si prepara in pochi minuti. Non si accende il forno. Non avete scuse. Se vi piacciono le carote, preparatelo. È una delizia e viaggerete per qualche minuto in India.

La ricetta è leggermente adattata da “Fresh India”, di Meera Sodha, London, Penguin, 2016

Ingredienti per 4 persone
60 g di burro non salato
4 chiodi di garofano
Un pizzico di zafferano
Una manciata di uva passa (a piacere)
Una manciata di cocco essiccato
1½ cucchiai di jaggery in polvere o zucchero di canna
⅓ cucchiaino di garam masala
750 g di carote, pelate e grattugiate
250 ml di latte condensato
1 cucchiaino di cardamomo macinato (o i semi finemente macinati di 12 baccelli)

Metodo
Sciogliere il burro in una padella antiaderente a fuoco medio-basso e, quando il burro inizia a schiumare, aggiungere il jaggery (o lo zucchero di canna), il garam masala, il cardamomo, l’uvetta, e mescolare bene. Poi aggiungere le carote grattugiate. Cuocere per 10 minuti, finché le carote non saranno appassite e morbide, quindi aggiungere il latte condensato. Mescolare regolarmente per altri 10 minuti. Cuocere per altri 5 minuti, quindi togliere dal fuoco e aggiungere il cocco essiccata, grattugiato.
Distribuire l’halwa in ciotole e godete un po’ di profumo di dolce indiano!

PS Nel libro la ricetta di Meera Sodha prevede la presenza delle noci pecan; ho preferito sostituire le noci con delle spezie e del cocco secondo la versione pubblicata su “The Guardian” il 23 aprile 2023.

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