Mi hanno sempre incuriosito le cucine di altre culture, specialmente quelle lontane dalle mie. Quando abitavo in Russia, a Mosca, andavo quasi una volta a settimana in un ristorante georgiano, la cui proprietaria mi voleva molto bene, senza conoscermi, perché diceva che assomigliavo a un suo nipote. Mi pare che si chiamasse Tamara. Chissà dove…
