Ormai sapete che chi viaggia un bel po’, come me, è costretto ad accettare la triste realtà dei ritardi aerei… Io non mi arrabbio più e aspetto ciò che le circostanze mi sapranno offrire. E ci sono sempre cose simpatiche. Dopo il piccolo Flavio e la mamma dei “gregher”, ci sono stati altri momenti belli…
