Mentre preparavo questo dolce, mescolando lentamente e riflessivamente il riso nel latte, pensavo che forse il motivo e la scelta di questo budino di riso erano reconditi, inconsci. La ricetta viene da un libro bellissimo, “Zaitoun: Recipes and Stories from the Palestinian Kitchen”, di Yasmin Khan, che mi fa compagnia da tempo e da cui ho già testato e amato varie ricette. Inevitabile, appunto, il pensiero alle guerre nel mondo. Perché non si rimette al centro la pace come ossessione costruttiva per un mondo nuovo? Le notizie sono allarmanti. Per fortuna questo dessert, che fa parte di tutta una cultura mediorientale e asiatica-occidentale è veramente l’equivalente a un grande abbraccio caloroso. La presenza delle albicocche e della meravigliosa acqua di rose diventa qui ricca e confortante. Poiché le varietà di acqua di rose variano in intensità, consiglio di aggiungerla gradualmente, assaggiando e aumentando la quantità a proprio piacimento. Mangiatelo freddo, da frigo, in questo clima afoso, e se volete, per colazione. Vi assicuro che migliora l’umore e fa sperare.

La ricetta è tratta dal bellissimo “Zaitoun”, di Yasmin Khan.

Ingredienti per 4 persone

Per il riso al latte
1 litro di latte intero (o latte di soia non zuccherato o latte di cocco)
75 g di zucchero semolato
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
semi di 8 baccelli di cardamomo, schiacciati
160 g di riso per budini o altro riso a chicco corto
sale marino fino
1 ½ cucchiai di acqua di rose

Per la composta di albicocca*
125 g di albicocche secche, tritate grossolanamente
2 cucchiaini di succo di limone
semi di 2 baccelli di cardamomo, schiacciati
2 cucchiai di miele
1 cucchiaino di acqua di rose

Guarnizioni facoltative (ma ci stanno perfettamente)
2 cucchiai di granella di pistacchi non salati, tritati
1 cucchiaio di petali di rosa essiccati commestibili

*se avete albicocche fresche, usatele pure, ma senza cuocerle, aggiungendo solo del miele e 1/2 cucchiaino di acqua di rose

Metodo
Mettete il latte, lo zucchero, l’estratto di vaniglia e i semi di cardamomo schiacciati in una pentola capiente e portate a ebollizione, mescolando di tanto in tanto fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto. Aggiungere il riso e un pizzico abbondante di sale, coprire e cuocere a fuoco lento per 30-40 minuti, o fino a quando il riso è cotto e molto morbido. Mescolare la pentola ogni pochi minuti in modo che il riso non si attacchi e, se sembra un po’ secco, aggiungere 150 ml di acqua appena bollita per ammorbidirlo.

Nel frattempo, preparare la composta. Mettere le albicocche, il succo di limone e il cardamomo in un pentolino a fuoco medio e versare 200 ml di acqua appena bollita. Portare a ebollizione, quindi coprire e lasciare cuocere le albicocche per circa 10 minuti. Aggiungete il miele e cuocete per altri 5-10 minuti, o fino a quando le albicocche saranno morbide. Aggiungete gradualmente l’acqua di rose a piacere e togliete dal fuoco. Quando il riso è cotto, aggiungete l’acqua di rose, sempre gradualmente, a piacere, e cuocete per gli ultimi minuti.
Per servire, versate il composto in bicchieri e guarnite con la composta. Cospargete, per finalizzare, con granella di pistacchi e petali di rosa.