Vi è mai capitato che attendete un incontro con amici che non ha nessuna importanza lavorativa, ma che affettivamente riempie spazi del vostro cuore? Poi vi racconterò, magari, ma sono contento di ritrovare due mie care amiche, grazie alle quali, si può dire, ho iniziato l’avventura del blog e che mi hanno aiutato, psicologicamente, a cucinare dolci, a imparare, a sbagliare e rimediare. E questa torta semplice che proviene dal bellissimo libro di Saghar Setareh, “Pomegranates and Artichokes”, uno dei miei preferiti di quest’anno, ci sta proprio bene per celebrare amicizie belle e inaspettate.
Nel libro Saghar racconta che ha iniziato a cucinare grazie alle ricette di un libro iraniano di cucina chiamato “L’arte della cucina”, di Rosa Montazami. Questo libro è considerato così fondamentale dalle famiglie iraniane che generazioni di nuove spose lo hanno ricevuto in dono, e anche durante gli otto anni di guerra con l’Iraq negli anni ’80, c’era un buono per questo libro di cucina per ogni famiglia nel libretto delle razioni per i beni essenziali. Mia madre invece non ha neppure un libro di cucina, ma tanti ritagli ormai ingialliti e che custodisce in un cassetto gelosamente, ma che non guarda più…glieli volevo rubare ma mi ha scoperto ! Hahahaha…Comunque, questa torta è soffice e leggera… fatela, ma vi prego: che non vi venga in mente di non fare la crema ai datteri! È una cosa assolutamente superlativa!!! E se ve ne rimane, conservatela e mangiatela su pane tostato, nello yogurt o a cucchiaiate. Yummy!
Buona domenica!!!!

Ingredienti per uno stampo rotondo di 22 cm di diametro

4 uova
120 g di zucchero
1 tazza (250 g) di yogurt intero
100 ml di olio di girasole, olio di semi o burro fuso
scorza di ½ arancia
1 cucchiaino di lievito in polvere
½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
un pizzico di sale
1 cucchiaino di cannella macinata
100 g di farina integrale
150 g di farina 00

Per la glassa di datteri
300 g di datteri, snocciolati
1 tazza (250 ml) di acqua calda (da un bollitore)
½ cucchiaino di cannella macinata
¼ di cucchiaino di sale
30 g di burro
30-40 g di noci, tritate grossolanamente

Metodo

Preriscaldare il forno a 170°C.
Foderare uno stampo rotondo da 22 cm con carta da forno. In una ciotola capiente, sbattere energicamente le uova con lo zucchero usando gli sbattitori elettrici, finché le uova non raddoppiano e diventano una crema chiara e spumosa. Continuando a sbattere, incorporare gradualmente lo yogurt, poi l’olio e la scorza d’arancia.
In un’altra ciotola, mescolare il lievito, il bicarbonato, il sale e la cannella con le farine. Aggiungerlo delicatamente al composto di uova, piegando lentamente e con ampi movimenti circolari.
Versare l’impasto nella tortiera e cuocere per 40 minuti, o fino a quando la parte superiore è dorata e uno stuzzicadenti esce pulito dal centro della torta. Togliere dal forno e lasciare raffreddare nella teglia per circa 15 minuti. Togliere la torta dalla teglia e lasciarla raffreddare completamente, in modo che la glassa possa scivolare più facilmente.
Nel frattempo, preparare la glassa. Mettere a bagno i datteri in acqua calda per ammorbidirli per 10-20 minuti, a seconda della loro durezza. Scolare i datteri, conservando l’acqua di ammollo. In un robot da cucina, frullare i datteri con la cannella, il sale e metà dell’acqua di ammollo, fino a ottenere una pasta molto liscia. Se necessario, aggiungere altra acqua, un cucchiaio alla volta.
Trasferire la crema di datteri liscia in un pentolino, aggiungere il burro e continuare a mescolare con una spatola di silicone, a fuoco molto basso, facendo attenzione che la crema non si attacchi al pentolino. Quando il composto è liscio e omogeneo, trasferirlo in una ciotola, lasciarlo raffreddare completamente, quindi raffreddarlo in frigorifero.
Quando la torta si è raffreddata, con una spatola di gomma stendere uno strato spesso di glassa sulla torta; non è necessario che abbia un aspetto ordinato o una certa forma.
Cospargere di noci. Consumare entro un paio di giorni.

Nota: al posto della farina integrale e di quella 00, si può usare l’intera quantità (250 g) di farina 00.